Ricordo di Natale, Truman Capote e Beth Peck
Ricordo di Natale, Truman Capote e Beth Peck
Il racconto natalizio autobiografico dall’autore di Colazione da Tiffany
Buddy e Sook, amici per la pelle, a dispetto di tutto e tutti. Eh sì, perché Buddy ha solo sette anni e Sook qualche decina di più. Buddy sa solo che è una sua lontana cugina, ma soprattutto è una mattacchiona, sempre pronta a scherzare e a costruire aquiloni, la loro comune passione. Buddy non ha nessun altro al mondo, Sook nemmeno – eccetto quel manipolo di parenti brontoloni che vivono nella loro stessa casa, e li trattano sempre male; forse proprio per via di quella loro insolita complicità. Quello che è certo è che Buddy e Sook si vogliono un gran bene e che ogni anno, quando si avvicina Natale, hanno un rituale tutto loro, che sa di bosco, noci, abeti e regali. Ma questo Natale lascerà in Buddy un ricordo speciale, e per mantenerlo vivo nella memoria Buddy da grande ne racconterà la storia… Da par suo, visto che nel frattempo è diventato Truman Capote. Ricordo di Natale fu infatti uno dei tre racconti pubblicati nel 1958 nel volume dal titolo Colazione da Tiffany – un romanzo breve e tre storie –, che consacrerà definitivamente Capote come indiscusso maestro della letteratura americana contemporanea. Gaia, lieve e poi struggente, la storia di questa amicizia senza tempo è diventata in America un piccolo classico di Natale, con decine di riedizioni e adattamenti teatrali, al cinema e in tv, tra cui quello celeberrimo del 1967, raccontato dalla stessa voce di Capote e interpretato dalla grande Geraldine Page, che vinse un Emmy Award e che è oggi un gettonatissimo pezzo d’annata sul web.
Età di lettura | da 7 anni |
Editore | Donzelli Editore |